Carpino – Frasca, fanoja e olio novello

La cittadina di Carpino in onore dell’olio nuovo anima il borgo, la piazza, le aziende e i frantoi per abitanti e turisti. È la notte della “Frasca, fanoja e olio novello”.L’intera cittadinanza si riunisce per onorare l’olio d’oliva, simbolo per eccellenza di purezza e di prosperità, frutto di questa terra e di un intero anno di lavoro.

La manifestazione è resa particolarmente suggestiva dai rami d’ulivo che bruciano nel caratteristico borgo storico della cittadina. Con il fuoco che arde, la “Fanoja”, si ripropone l’antico rito pagano della purificazione che, alla Vigilia dell’Immacolata, diventa ricco di significato cristiano.

Nei vicoli del centro storico il tempo sembra fermarsi a tanti secoli fa mostrando come questo paese conservi intatte le sue tradizioni. L’atmosfera si impregna di odori inebrianti e i palati si esaltano con i sapori della terra: protagonisti sono le fave di Carpino, le patate cotte sotto la cenere, e naturalmente l’olio novello, servito su una fragrante fetta di pane tostato. Durante la festa, organizzata ogni anno dall’Amministrazione comunale, non mancano spettacoli e intrattenimenti vari, visite guidate ai frantoi del territorio e mostre-mercato sull’artigianato tradizionale.